Greysexuality e sexual anorexia

 Come molti di voi ben sanno, il Kinsey Institute è il mio maggiore canale informativo per quanto riguarda le ricerche sulla sessualità ed intimità. Oggi ho trovato un interessante articolo sulla "sessualità grigia" che, sullo spettro della sessualità occupa un posto intermedio. Si tratta di una zona grigia che si trova tra il comportamento asessuale e sessuale. In realtà non può essere paragonato all'anoressia sessuale in quanto, come dice il nome è sintomo di inappetenza verso la sessualità tuttavia, richiama una devianza da ciò che viene considerato un continuum nello spettro della sessualità.

Approfondendo l'argomento, la greysexuality comporta una netta distinzione tra libido, il desiderio di avere rapporti sessuali e l'attrazione sessuale in cui la sessualità è diretta ad essere soddisfatta con un soggetto in particolare. Chi è greysexual può avere una forte libido ma un attrazione sessuale bassa o assente infatti, i soggetti che si ritrovano in questa parte dello spettro raramente sperimentano attrazione sessuale. Loro sono più orientati a forme romantiche, possono essere indifferenti al sesso per mancanza di amore ma anche perché poco interessati ad esso e sperimentano diverse forme di attrazione. Possiamo dire che nella sessualità così come in molte altre aree del sociale, non si può tracciare una netta linea di demarcazione tra ciò che è normale e ciò che non lo è ma piuttosto su ciò che è più frequente e socialmente condiviso e che non reca danno all'altro. La sessualità evolve con gli stessi ritmi con cui evolve la società, ci sono nuove terminologie e definizioni che classificano individui e comportamenti nella ricerca di dare un orientamento, un senso e una definizione al cambiamento.